La dxpedition di Cezar VE3LYC e Adrian KO8SCA in French Polynesia non è stata per nulla banale o facile da collegare, unica mia finestra temporale utile la mattina alle 7 locali Italiane in 40m. Ma per fortuna la mia nuova K9AY mi ha permesso di ascoltarli adeguatamente. Le due referenze IOTA molto rare erano:
- TX0A Acteon Group (OC-113)
- TX0M Morane Group (OC-297P)
Entrambe delle piccole lingue di sabbia nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Segnali bassi ma tirati decentemente fuori dalla mia nuova K9AY e purtroppo molti disturbatori durante i pile up europei. Oggi il loro ultimo giorno di attività. Domenica scorsa li avevo collegati da Morane island come TX0M oggi da Maria Est island come TX0A.
I DX nel Pacifico
In questa stagione autunnale, che si avvia verso l’inverno inesorabilmente, ho potuto dedicare un particolare effort nel recuperare diversi Country del Pacifico che da tanto tempo mi mancavano. E mi verrebbe da dire per inadeguatezza del setup, ma anche un po’ per pigrizia di dovermi svegliare presto.

Questo autunno ha visto molti upgrade della mia stazione, essenzialmente nell’ottica di migliorare la resa del tutto durante i contest. Adesso posso contare su una configurazione quasi completa per fare SO2R con due FT-950 gestiti dall’interfaccia u2r della Microham. Ma di questo magari ve ne parlerò in un secondo momento quando tutto il setup potrà considerarsi completo, spero per il prossimo CQ WW RTTY 2019.
Merito alla K9AY di RemoteQTH
Menzione di merito va invece al kit di RemoteQTH per la K9AY installata nel mio giardino. Il kit è completo di preamplificatore, filtri passabanda per 160, 80 e 40 e controller per la gestione e lo switch delle direzioni di ricezione. Questa era l’unica antenna dedicata alla ricezione sulle bande basse che ho potuto installare nello spazio a disposizione, non avrà la resa di una beverage, ma dai primi DX capitati a tiro devo dire che ha svolto il suo dovere con mia soddisfazione, soprattutto in 40m e 80m.

Una nota dolente e un impegno
Tornando alla difficile attivazione IOTA di Cezar e Adrian ho potuto purtroppo constatare che sempre più spesso quando un DX viene annunciato sui cluster si manifesta immediatamente una corsa indiscriminata alla chiamata e senza rifletterci su neppure un secondo la frequenza di chiamata del DX viene subissata di chiamate ripetute in simplex.
Il meccanismo che si instaura è a volte perverso con vari police man che si divertono a rimproverare sempre in simplex il neofita di turno e così si finisce subito per non ascoltare più la stazione DX che spesso, soprattutto in queste condizioni propagative non ottimali, ha un segnale molto basso.
L’impegno di tutti noi dovrebbe dunque essere quello di spiegare a chi solo oggi si affaccia al mondo del DX che praticamente sempre una stazione DX rara o una dxpedition effettua chiamate in split almeno 5 KHz sopra se in fonia, almeno 1-2 sopra se CW o DATA.